Zangheri Stefano, Petali di luce - Poesie

Stefano Zangheri con questa raccolta di poesie ci racconta se stesso, le sue emozioni, la sua vita scandita dal tempo nello spazio. Nella prima poesia è racchiusa la chiave di lettura di tutto il libro: "si vive/ sorseggiando/lenti petali/ di luce/ distillati/ dal cristallino/dei sogni/ e dispersi/ nelle immagini/ dei giorni". La vita è fatta di sogni che spesso diventano il motivo per cui vivere giornalmente, l’ideale da raggiungere a tutti i costi, ma la strada per arrivarci spesso è tortuosa e piena d’insidie.

Ogni esistenza è collocata nel tempo e nello spazio così che ognuno vive nella storia del mondo la propria, fatta di dolori, passioni, amori, ricordi.

La poesia di Stefano Zangheri possiamo definirla esistenzialista perché affronta il tema dell’esistenza in maniera olistica, così che ogni poesia di questa raccolta diventa un quadro descrittivo dell’umano vivere oggi, ieri, domani. Nella poesia di pagina 26 l’autore esprime con parole chiare e dirette al cuore del lettore il senso della vita umana che è diverso da quello degli altri esseri viventi: animali e vegetali.

Ciò che caratterizza l’esistenza dell’uomo è di essere un vivente umano, un essere dotato di anima e corpo, di ragione e volontà, collocato in un preciso momento storico. L’autore ci permette di ripercorrere la speculazione filosofica esistenzialista che ha caratterizzato la storia del pensiero ottocentesco e anche del novecento con tutte le sfumature connesse.

Infine, voglio evidenziare lo stile dell’autore, conciso, diretto, senza retorica, ricco di sentimento che dimostra un percorso di maturazione non solo interiore ma anche poetico.

Nicola Tindaro Calabria