Trani Salvatore Mario, Il Peso della Parola

Salvatore Mario Trani, gesuita, è nato il 31 luglio 1918 nell’isola verde, Ischia, del golfo di Napoli. Laureato in Filosofia presso l’Università di Napoli. Ebbe come suo maestro dal suo ingresso di noviziato di Villa Melecrinis a Napoli il grottagliese Padre Giuseppe Peluso, di venerata memoria, che lo accolse il 20 settembre 1934. Nei suoi 67 anni di vita religiosa nella Compagnia di Gesù, 36 ne ha trascorsi quale educatore negli ambienti giovanili a Napoli, Reggio Calabria, Lecce L’Aquila e Bari.

Ha insegnato per 22 anni Lettere nella Scuola Media (6 anni a L’Aquila e 16 anni a Bari). Nel capoluogo pugliese è rimasto dal 1967 al 1983 assumendo l’incarico di preside della Scuola Media per 12 anni.

Il contatto con tanti giovani, soprattutto nell’Istituto Di Cagno Abbrescia di Bari, che negli anni Settanta aveva raggiunto il numero di 1400 alunni, dalle prime classi elementari alle liceali, lo spinse a lanciarsi nell’agone poetico, come per una naturale propensione, rimasta a lungo compressa e bisognosa di espandersi.Sono tanti i testi di poesia e di narrativa pubblicati negli anni di Bari, che, presentati in numerosi concorsi letterari, hanno trovato il meritato riconoscimento della critica e di ambienti culturali. Dai suoi Superiori religiosi, nel settembre del 1983 fu assegnato　alla Residenza dei Gesuiti di Grottaglie, dove con grande amore si dedica da ormai 18 anni compiuti, alla pastorale familiare, per aiutare spiritualmente persone anziane e malati. Inoltre si prodiga nelle confessioni e nella direzione spirituale sia nel Santuario di San Francesco De Gronimo che altrove. A Grottaglie ha diretto il Bollettino "Tornate a Cristo" dal 1983 al 1996 (ultimo anno di pubblicazione). Dai suoi libri di poesie (10 testi originali) ha selezionato non poche antologie a carattere tematico: Esse portano i titoli: "Preghiera-Voce della Poesia"(1998), "Verso la Luce" (1989), "Accordi in versi"(1989); "Cielo" (1990), "É verde il prato" (1991). L’ultima raccolta "Donna è poesia" è un’antologia poetica offerta quale omaggio alla donna.