
Spinelli Alessandro, Sul ciglio della notte
Prodotto nr.: | AD193 |
Paghi solo: | € 10,00 |
È un libro da leggere al contrario ovvero dall’ultima alla prima poesia. Alessandro Spinelli con versi semplici ci coinvolge all’interno di un viaggio umano e spirituale di grande bellezza.
Le poesie dal titolo "L’incarnazione dello Spirito" e "Il giorno della tregua" ovvero l’ultima e la penultima ci permettono d’iniziare un viaggio a ritroso di questo libro frutto dell’esperienza umana vissuta dall’autore che riesce così a coinvolgere il lettore a fare "revisione" della propria esistenza.
Riprendo il termine "revisione" della poesia "Il giorno della tregua" perché è quello che ci aiuta a capire più di ogni altro la riflessione filosofica, letteraria, umana, che Spinelli fa sulla vita, ma nello stesso tempo sbatte il lettore contro se stesso, affinché verifiche la sua anima, il suo cammino interiore, insomma la sua storia personale.
Quante volte troviamo il tempo per guardare alla nostra esistenza? Quante volte facciamo autocritica su noi stessi? Quante volte troviamo il tempo per noi?
Questo libro ci permette di fermarci e pensare sulla nostra esperienza personale, di riflettere attentamente, di comprendere meglio chi siamo e dove andiamo. Spinelli aiuta il lettore a fare autocritica, ma soprattutto gli fa comprendere qualora fosse distratto che la vita è unica per ogni essere e va vissuta intensamente con i pro e i contro.
Il poeta coinvolge il lettore come se gli stessi parlando, in pratica riesce a instaurare un dialogo che non è facile trovare nella poesia odierna a volte fredda e distante dal cuore altre volte vuota di significato, altre volte ancora esempio d’esercizio letterario.
Il merito maggiore che a mio avviso ha questa raccolta di poesia è proprio questo dialogo interiore, grazie al fatto che l’autore fa quello che pochi sanno fare: parlare al cuore dell’uomo.
Nicola Tindaro Calabria