
Raccagni Claudio, Io ballo da solo
Prodotto nr.: | AD413 |
Paghi solo: | € 7,00 |
Dopo "Ho detto… ho pensato" l’autore torna con un libro in cui si percepisce il passaggio tra la pesante malinconia della sua adolescenza, all’uomo più forte, che porge la mano alla vita; che apre le porte agli accadimenti esterni siano essi tragici o affettuosi, come la strage di Beslan in "La candela dei 300 stoppini" o l’omicidio Calipari in "Il rantolo del cuore"; la spensieratezza di "Torna il sorriso" o "Il compleanno di Ery". La pagina oscura di "Moro"; la semplicità de "Il gabbiano bastardo" e ancora la drammaticità di "Mirko". Sempre più marcata la presenza del colore bianco… simbolo di purezza. Gioca l’autore a trasformare la poesia in piccoli racconti, come nella parte finale del libro.
Sicuramente un libro di passaggio.