"Maggio Filippo, St'aranciu duci eamaru"

"Maggio Filippo, St'aranciu duci eamaru"

Prodotto nr.: AD690
Paghi solo: € 8,00

In questa prima raccolta di poesie di Filippo Maggio, dal titolo”’ST’ARANCIU DUCI E AMARU” l’Autore vive la vita con l’animo quasi da fanciullo che, spesso, fa divertire chi sente recitare le sue liriche.

La sua espressione è cadenzata, verace, dà forza e sentimento alle composizioni ricche di immagini su Barcellona antica e di oggi, di atmosfere realistiche, di messaggi positivi che colgono

l’attimo fuggente.

In “vivi la vita/opportunità preziosa/misteriosa promessa...” ed altre frasi consimili, vedo l’animo sempre sereno di quell’uomo-poeta che riserva la propria esistenza con i mezzi che ha a

disposizione. Ed ancora con “l’uomo innamorato del dono appena dato/alla richiesta dell’essere nella sua genesi....”, ricerca, riflette, cerca espressioni per entrare con semplicità nelle cose, nei cambiamenti sociali e coglie frasi d’amore.

“Con la mia bambola ti faccio giocare/si passa poi a quello elementare/l’amore grezzo un po’ rudimentale...”. Frasi dal cuore, come un gioco da bambino adulto che conosce quel giuramento “consacrato davanti all’altare” regalando un pezzo del suo cuore.

Il divertente comincia quando, nel suo dialetto (quello tipico barcellonese), compone frasi come: “Vi l’è dittu mlli voti/e ancora ‘u ripeta/e nuddu si meravigghia/siti ‘a megghiu da fatnigghia.”

L’amore è raffigurato nelle filastrocche festose e nei brindisi che rallegrano momenti importanti della vita comune “Te lo chiede il cuore di un papà...”. Compare quell’arcobaleno della vita come riflesso da un raggio di sole, quindi giustifica che “la regista la fa la natura”, e l’Autore accumula in flash stati d’animo.

Nello spezzato dei versi si coglie il “Carpe diem” di Orazio, un invito a cogliere l’attimo, quello che è vero che, “… se un Dio c ‘è, vicino a Lui tu stai prima di me.” L’attimo, a volte, viene considerato come una preghiera al Padre che ci libera dal buio profondo.

Non è facile interpretare i momenti che l’uomo-poeta cattura, lasciandosi avvolgere l’animo dalla rima, che, a volte, si contorce “... in un vivere dolce-amaro” dando spazio alla sua vita, insieme alla gente che lo contorna.

 

 VITO NATOLI

Cerca nel sito

Contatti

Nicola Calabria editore c.da Mulinello 1
Patti
98066
0941362715