Ferretti Marta, Amore: mistero del vivere

« Mistero » è una parola il cui significato è da scoprire in ogni attimo della vita umana, senza che se ne possa dare una definizione esauriente e definitiva, perciò la parola << Mistero >> segna il senso infinito del vivere e il profondo desiderio di possedere certezze, di dare spiegazione ad eventi che qualsiasi scienza non sa spiegare.

Il mistero appare come limite invalicabile della ragione umana e consapevolezza oscura che qualcosa ci comprende senza essere da noi chiaramente compreso e a cui l’anima umana risponde con il desiderio incolmabile e inestinguibile di Essere e Verità. «Essere» e « Verità» possono sembrare astratte parole, tuttavia hanno forza in ragione di se stesse se sono pensate come luoghi dello spirito infinito attraverso i quali si aprono diversi e sempre nuovi orizzonti di coscienza.

Essere e Verità sono parole che si propongono come realtà spirituali da cercare oltre ciò che appare dietro ad immagini e fantasie che l’esperienza umana dispone nella vita di ogni individuo, in genere fenomeni, quasi comparse in un teatro da giocare nella coscienza dell’essere che è «Disvelamento» di verità, «Aletheia», ( cfr. la filosofia di M. Heidegger ), piuttosto che fugace e ingannevole apparenza come il famoso filosofo di Elea, Parmenide, dalla prospettiva coscienziale dell’Essere unico e assoluto, affermava nel suo poema Intorno alla natura : «Perciò saranno tutte soltanto parole, quanto i mortali hanno stabilito, convinti che fosse vero: nascere e perire, essere e non essere, cambiamento di luogo e mutazione del brillante colore »...